Sabato 13 Novembre 2021 presso la suggestiva Sala degli Specchi nella sede Confindustria di Ascoli Piceno si è tenuta la presentazione ufficiale del Progetto “Green-K” KIRO. Nell’occasione, alla presenza di un testimonial d’eccezione come Massimiliano Ossini è stata presentata la prima collezione interamente in eco-cachemere SERAFIKO.

All’evento hanno partecipato Autorità Territoriali, Imprenditori, Professionisti e Stampa.
Kiro rappresenta l’anima di un Territorio incantato che, come pochi altri, sa stimolare le energie creative. Il Laboratorio si trova infatti ai piedi del Parco Nazionale dei Monti Sibillini, nei pressi del cosiddetto “Versante della Magia”, un luogo che da secoli alimenta miti ed è teatro di storie meravigliose. Un territorio nel quale, da secoli, si realizza una simbiosi virtuosa tra l’uomo e la natura. Un valore fondante, questo, per l’Azienda che oggi intende riaffermare con assoluta convinzione i principi dell’etica e della sostenibilità. Il Progetto GREEN-K, infatti, rappresenta la sintesi della filosofia Kiro: attuare un modello di ecologia del pensiero, della produzione e del rapporto con il contesto sociale. In uno slogan: think, make and live green.
Seràfiko, questo il nome della prima collezione “green” lanciata da Kiro, propone capi ispirati al contesto bucolico e pastorale. Un microcosmo che caratterizzava, fino ad oltre la metà del secolo scorso, il territorio dei Monti Sibillini. Valori semplici, ritmi cadenzati dai cicli naturali, rispetto per il Creato. Un mondo che aveva affascinato il regista Premio Oscar Pietro Germi il quale, proprio qui, volle ambientare la famosa commedia “Serafino” con Adriano Celentano. Un film tanto “semplice”, nell’intreccio e nei toni, quanto evocativo di un contrasto tutt’oggi drammaticamente in essere: quello tra lo sviluppo economico e la conservazione della ruralità.
Kiro ha realizzato l’intera collezione utilizzando eco-cachomere di altissima qualità, dell’Azienda Manifatttura Pecci 1884 – Filati Naturali. Ogni capo è accompagnato da un cartellino, nella cui mescola sono inseriti semi di alcuni fiori tipici delle aree montane italiane: papavero, fiordaliso e margherita. Il cartellino, se piantato in vaso o direttamente sul terreno, favorirà la fioritura di queste bellissime e colorate specie. Un modo, non solo simbolico, per promuovere un pensiero nobile.
Scrivi un commento